Contributi fino al 65% per efficientamento energetico nelle PMI manifatturiere: al via il nuovo bando della Regione Friuli Venezia Giulia
La Regione Friuli Venezia Giulia stanzia 7 milioni di euro per sostenere l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese del settore manifatturiero. Il nuovo bando aprirà il 15 dicembre 2025 e punta a ridurre i consumi, abbattere i costi energetici e aumentare la competitività del comparto produttivo.
Diagnosi energetica obbligatoria
Elemento chiave del bando è la diagnosi energetica, necessaria per individuare inefficienze e definire interventi realmente vantaggiosi.
EKOS mette a disposizione un EGE certificato, in grado di redigere diagnosi conformi ai requisiti regionali e di proporre soluzioni mirate ai processi produttivi.
Interventi finanziabili
Per il progetto di riduzione dei consumi energetici nel processo produttivo sono ammissibili le seguenti spese:
- Acquisto di impianti e macchinari ad alta efficienza tra cui: pompe di calore, motori, pompe, inverter, compressori, gruppi frigoriferi ed altri componenti a bassa emissione ed alta efficienza;
- Acquisto di impianti di cogenerazione o trigenerazione ad alto rendimento alimentati da: fonti di energia rinnovabile, gas naturale;
- Opere edili e impiantistiche tra cui: automazione industriale, regolazione degli impianti di produzione, movimentazione elettrica, rifasamento dell’impianto elettrico, ottimizzazione del ciclo vapore;
- Acquisto di impianti di climatizzazione industriale ad alta efficienza tra cui: pompe di calore, gruppi frigoriferi ed altri componenti a bassa emissione ed alta efficienza, inverter e componentistica.
Per il progetto di recupero di energia e/o di cattura dei gas serra dai cicli produttivi sono ammissibili le seguenti spese:
- Acquisto di motori, pompe ed altri componenti necessari per il recupero di calore e/o cattura di gas serra derivanti da: forni, cogeneratori, trasformatori, motori, compressori, etc.
Sono inoltre ammissibili le seguenti spese strettamente connesse e realizzate congiuntamente ad uno degli interventi di cui sopra:
- Acquisto di sistemi complementari di monitoraggio e controllo intelligenti inclusa la domotica, di programmi informatici, licenze, concernenti nuove tecnologie di prodotti o processi produttivi;
- Acquisizione di servizi complementari quali servizi per la progettazione, oneri per la sicurezza, relazioni tecniche, direzione lavori, collaudo, nonché certificazione di conformità degli impianti, dei macchinari, dei sistemi e delle opere;
- Acquisizione della diagnosi energetica.
Sono inoltre ammissibili le spese di fornitura e installazione di sistemi di accumulo energetico collegati ad un impianto fotovoltaico per autoconsumo oppure collegati ad uno dei progetti di cui sopra.
Infine, Il progetto deve essere avviato in data non anteriore al 1° gennaio 2025.
Verifica subito l’ammissibilità
Vuoi sapere se la tua azienda può accedere al contributo? Contattaci: il nostro EGE è disponibile per una valutazione preliminare.